Il 25 gennaio è stato presentato presso il Penitenziario Femminile di Trani un progetto di riqualificazione sociale per le detenute che ha per oggetto la pasta, con l’obiettivo di dare nuovi stimoli e potenziali sbocchi lavorativi a chi, dopo aver scontato la propria pena, tenterà un reinserimento nella vita civile e sociale.

“Ripartiamo dalla pasta”: Granoro e la factory del gusto insegnano l’arte pastaria alle detenute del carcere di Trani

“Ripartiamo dalla Pasta” è il nome del progetto che è stato presentato venerdì 25 gennaio a Trani, presso il Penitenziario Femminile con la presenza del Consigliere Regionale Francesco Pastore, del Sindaco di Trani Gigi Riserbato, il Vescovo Mons. Giovanbattista Pichierri, il direttore del Penitenziario Femminile di Trani, Dott. Salvatore Bolumetti, il Direttore Aggiunto Dott.ssa Bruna Piarulli e dell’Amministratore Delegato del Pastificio Granoro Dott.ssa Marina Mastromauro con l’Amministratore di Factory del Gusto Salvatore Turturo.

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Il principio che ha spinto il Pastificio Granoro e la Factory del Gusto, una scuola di cucina barese (con sede a Molfetta) a pensare ad un progetto rivolto ai detenuti è quello di fornire attraverso un percorso di riqualificazione diverse opportunità di sviluppo per chi matura competenza, professionalità e qualità nel settore del food, e nel settore pastario (un alimento consumato quotidianamente in tutta Italia) grazie alla presenza di importanti aziende come Granoro.

“Ripartiamo dalla Pasta” è il nome del progetto che è stato presentato venerdì 25 gennaio a Trani, presso il Penitenziario Femminile con la presenza del Consigliere Regionale Francesco Pastore, del Sindaco di Trani Gigi Riserbato, il Vescovo Mons. Giovanbattista Pichierri, il direttore del Penitenziario Femminile di Trani, Dott. Salvatore Bolumetti, il Direttore Aggiunto Dott.ssa Bruna Piarulli e dell’Amministratore Delegato del Pastificio Granoro Dott.ssa Marina Mastromauro con l’Amministratore di Factory del Gusto Salvatore Turturo.

Sarà riservato a 10 detenute. Il progetto avrà la finalità di formare le detenute (con lezioni teoriche e pratiche) sul processo di lavorazione industriale della pasta secca di semola di grano duro nell’ottica finale di far comprendere le caratteristiche intrinseche del prodotto per una migliore rielaborazione dello stesso nel momento della sua preparazione. Il fine ultimo sarà, quindi, quello di permettere alle detenute di meglio comprendere le componenti di un alimento tradizionale come la pasta e parallelamente rielaborarlo in cucina in maniera più articolata avendo alla base delle conoscenze più tecniche e scientifiche.

Le corsiste acquisiranno nozioni di base e seguiranno un programma articolato di parti teoriche e parti pratiche al fine di fornire conoscenze che potrebbero rivelarsi utili sul mercato del lavoro. Il corso consentirà loro, una volta fuori dal carcere, di poter preparare secondo la tradizione artigianale ed in particolare secondo la tradizione pugliese, per poter in futuro lavorare in completa autonomia e/o in gruppo ed all’interno di organizzazioni semplici e/o complesse.

Creare formazione specializzata in campo alimentare, migliorare l’autostima e l’immagine di sé, individuale e di gruppo, costruire una conoscenza accademica più approfondita intorno al tema dell’alimentazione, sviluppare la possibilità di un’attività lavorativa costruita sulla base delle proprie caratteristiche e delle proprie potenzialità produttive e dare la possibilità a tutte le corsiste di valutare i possibili sbocchi lavorativi quali quelli codificati all’interno di contesti strutturati (ristoranti, cooperative) e/o quelli autonomi (impresa individuale) sono le principali tematiche che hanno spinto il Pastificio Granoro e la Factory del Gusto a proporre un percorso di grande utilità sociale.

Il corso di formazione si svolgerà all’interno dell’Istituto, avrà durata di circa 2 mesi e si articolerà in incontri di 2 ore ciascuno 2 volte la settimana. Il corso sarà tenuto da due tecnologi alimentari del Pastificio Granoro che monitoreranno e valuteranno l’andamento delle attività e da alcuni chef della Factory del Gusto che prepareranno per ogni singolo evento un piatto seguendo una ricetta indicata.